per A & J

C’era una volta un ragazzo — un ragazzo bellissimo, unico al mondo. I suoi occhi azzurri erano pieni di curiosità, velati da un lieve tocco di tristezza. Quando scuoteva la testa, minuscole scintille volavano dai suoi capelli biondi. La sua presenza era inconfondibile, la sua personalità — indimenticabile. Eppure, nessuno lo vedeva.

Aveva un cuore gentile — un cuore che sentiva troppo e si spezzava troppo facilmente, eppure rimaneva morbido in un mondo duro. Camminava nella vita lasciando un’impronta nell’anima di chiunque incrociasse il suo cammino. Eppure, nessuno lo conosceva.

Conosceva cose che nessun altro avrebbe potuto nemmeno immaginare. Sapeva ascoltare i colori dell’arcobaleno. Sapeva creare musica dalle gocce di pioggia e contare i respiri nascosti in una raffica di vento. E sapeva volare. Ogni notte solcava il cielo, lasciando il mondo addormentato molto al di sotto di sé. E un giorno, volò via.

Se sei fortunato, potresti vedere il suo sorriso brillare tra i rami degli alberi in una giornata di sole. Potresti sentirlo nel battito delle ali di una falena. Potresti udirlo nei sussurri della pioggia di novembre. E a volte lascerà cadere una piuma ai tuoi piedi.

Il ragazzo che non è mai stato qui è qui più di tutti noi.